mercoledì 29 ottobre 2008

Tristezza va...

IL DECRETO GELMINI E' LEGGE DELLO STATO. LA PROTESTA DEGLI STUDENTI NON HA SORTITO ALCUN EFFETTO E NON E' STATA PRESA MINIMAMENTE IN CONSIDERAZIONE. E' UN GIORNO TRISTE PER LA DEMOCRAZIA.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Siamo soli ma non siamo"sole". Lo sbaglio più nefasto è far credere a Re Ubù e alla sua corte dei miracoli che ci siamo arresi. Dovevamo capirlo prima che siamo soli, Da decenni siamo soli, siamo soli ma stiamo imparando ad unirci, non hanno ancora vinto la guerra( questo è ormai), hanno vinto un'altra volta ma non hanno vinto la Guerra.
Augusto Loi, insegnante di ruolo

Anonimo ha detto...

Copioincollo quello che ho scritto in un altro blog:

"Io proporrei di rimanere tutti a casa, minimo per una settimana.
Forse (ma ne dubito) la finiranno di trasformare tutto e tutti in provocazione, facinorosi e altre stronzate del genere (del resto gli stronzi possono solo inventare stronzate).
E avrebbero tutta la visibilità mondiale che serve alla Scuola Pubblica per far capire le sue sacrosante ragioni e al governo (si fa per dire) per cadere nelle fogne come merita.
Per onestà devo dire che non molto meglio hanno saputo fare per la Scuola Pubblica coloro che governavano prima.
Figuriamoci cosa potevamo aspettarci da Zampogna e dalle sue marionette.
E la marionetta Gelmini è il massimo! Della tragicommedia berlusconniana."

Anonimo ha detto...

Ormai stiamo inanellando giorni tristi a iosa.
Confido in questi movimenti e godo nel pensare alla rabbia dello zampogna.
Cristiana

PS. La Ferrari,secondo me,fa bene a rifiutare i dictat di Eccleston.Vorrei vedere se si ritirasse che flop sarebbe per la F1.