mercoledì 31 ottobre 2007

CARLO GIULIANI: RAGAZZO

NO, PROBABILMENTE NON SAPREMO MAI LA VERITA' SUI MISFATTI DI GENOVA, SU CHI AUTORIZZO' L'ABUSO DI POTERE DELLA POLIZIA, SUL PERCHE' UN GIOVANE DI POCO PIU' DI VENT'ANNI SIA MORTO IN MODO COSI' CRUENTO. LA COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI DELLA CAMERA HA BOCCIATO IERI LA PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SUL G8 DI GENOVA CON I VOTI DELLA CDL E DELLA PREMIATA DITTA MASTELLA-DI PIETRO CHE HA INSABBIATO UN ALTRO PEZZO DI PROGRAMMA DELL'UNIONE. ASSURDA E' LA GIUSTIFICAZIONE: EVITARE DI PROCESSARE LA POLIZIA. E CHI SONO QUESTI MAMMASANTISSIMI SU CUI NON SI PUO' INDAGARE? SE HANNO COMMESSO GLI ABUSI DI CUI SONO ACCUSATI, E LI HANNO COMMESSI, PERCHE' IL POPOLO ITALIANO NON DEVE VENIRNE A CONOSCENZA? LA VERITA' FA MALE, SOPRATTUTTO QUESTA VERITA', MA SE DEI NOSTRI CONNAZIONALI HANNO PAGATO LE TASSE PER FAR MASSACRARE I PROPRI FIGLI HANNO QUANTOMENO IL DIRITTO DI SAPERLO!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

In proposito ho scritto questo nel blog di caramella fondente:

"Dopo i miei precedenti post dedicati all’argomento, ne avrei scritto volentieri un altro oggi, a proposito di questa ennesima e inaudita vergogna, ma tu mi hai preceduto e non mi piace ripetere le cose già fatte egregiamente da altri.
E poi non credo che oggi avrei avuto il tempo e la voglia di farmi dell’altro “sangue amaro”.
Voglio dire comunque che la parola vergogna che è ricorsa spesso nei miei commenti o nei miei post, visto il Paese di me… che stiamo diventando, NON BASTA PIU’! Bisogna incazzarsi come dio comanda!
E il mio dio comanda di ricorrere ad ogni mezzo per far sentire la nostra protesta, la nostra rabbia, il nostro schifo, esclusi quelli violenti o incivili (cioè gli stessi visti a Genova).
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Vedo un fascismo strisciante, subdolo ed estremamente pericoloso che ritorna e allora mi consolo un po’ (ma provo anche una grande pena) se penso a quale maggiore sofferenza psicologica, a quanta più umiliazione e, non di rado, a quali più tremende violenze anche fisiche hanno dovuto subire i nostri padri (o nonni) quando il regime fascista aveva trasformato gli esseri umani in (pochi) amici pieni di privilegi e in (molti) nemici senza alcuna dignità e diritto.
Certo, mi consola un po’ il fatto che ancora non siamo arrivati a rivivere quelle stesse vergogne, ma la preoccupazione che ci sia ancora chi le auspica e che possano ritornare, come hanno chiaramente dimostrato i fatti di Genova 2001, mi fa dire:
SAREBBE ORA DI FARCI SENTIRE!!! Non basta più gridare VERGOGNAAA!
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Irnerio"

Anonimo ha detto...

No, credo che la verità non la sapremo mai, ma abbiamo il dovere di ricordare a chi di dovere la nostra rabbia e insoddisfazione verso questa ignobile omertà...
Mario Placanica è il carabiniere, o meglio ex-carabiniere che negli scontri di Genova avrebbe freddato con un colpo di pistola Carlo Giuliani, uno dei manifestanti al G-8.

“Ancora oggi nutro seri dubbi su chi sia stato a uccidere Carlo, se io stesso o qualcun altro” confessa Placanica..." Perché ho cambiato continuamente la mia versione dei fatti? E’ la confusione e l’angoscia che mi portano a non avere punti di riferimento – afferma Placanica – Questi che ho passato sono stati anni difficili, dall’atmosfera pesante. Oggi non sono più un carabiniere, lo Stato ha congelato la mia posizione lavorativa e sono un baby-pensionato a tutti gli effetti."

“Mi sento abbandonato dalle istituzioni”, questo il pensiero finale di Mario Placanica. Ho “arruolato” alcuni tecnici di balistica, ha dichiarato sempre Placanica, tecnici di caratura mondiale, pagati da me, ed incaricati dall’Avv. Taormina, che dopo mesi di studio relativo alla balistica dei colpi da me sparati, fra non più di una settimana relazioneranno circa la traiettoria dei colpi. “Io ho sparato due proiettili qul giorno a Genova durante il G8, ma sono certo di non aver colpito Carlo Giuliani” ha concluso l’Ex Carabiniere.

Anonimo ha detto...

Se ai manifestanti hanno inflitto dai 6 ai 16 anni di carcere, a Fini che era in Questura e non ha fatto niente per interrompere quella barbarie,alla poliziotta che ha detto "meno 1" e ai poliziotti che erano alla scuola Diaz,dovrebbero infliggere almeno 30 anni.
Penso che prima o poi un'inchiesta la faranno.
Buona domenica

Cristiana

Finazio ha detto...

Purtroppo, caro Irnerio, il fascismo (che non è mai morto sotto le ceneri della seconda guerra mondiale) ha smesso di strisciare e marcia sfrontatamente per le nostre strade.