giovedì 25 ottobre 2007

MA CHE BELLA FACCIA... TOSTA!

FINALMENTE UN UOMO CHE HA IL CORAGGIO DI DIRE LE COSE COME STANNO! TARCISIO BERTONE, SEGRETARIO DI STATO IN VATICANO, HA TUONATO CON DUREZZA ALL'INCHIESTA SUI COSTI DELL'ORA DI RELIGIONE FATTA DA REPUBBLICA: "FINIAMOLA CON QUESTA STORIA DEI FINANZIAMENTI ALLA CHIESA: L'APERTURA DELLA FEDE IN DIO PORTA SOLO FRUTTI A FAVORE DELLA SOCIETA'" ECCO PER L'APPUNTO, DELLA FEDE IN DIO E SOLO PER I CATTOLICI, MA NON IN UN MANIPOLO DI UOMINI CHE SI COMPORTANO DA PADRONI DELLE ISTITUZIONI. MI FANNO IMBUFALIRE CERTI ATTEGGIAMENTI, CERTA SPOCCHIA, LA NOSTRA SOCIETA' E' ARRETRATA RISPETTO A TUTTE LE DEMOCRAZIE OCCIDENTALI ANCHE PER LA PRESENZA DI QUESTI ALTI PRELATI. E' ORA DI DIRE BASTA: LAICITA' DELLO STATO!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Come non condividere il tuo imbufalirti a queste sparate vergognose.
A volte mi chiedo se sono furbi, o ignoranti, o in malafede o cosa?
Certo che il fatto che non li sfiora minimamente il sospetto di dire delle stronazte che agli occhi del vero cattolico, anche il più sprovveduto, dovrebbero suonare come bestemmia, la dice lunga sulla loro nera coscienza di pseudo seguaci di Ctisto.
Con in più la strafottenza di pensare che siamo tutti dei poveri analfabeti da manipolare come ai tempi dei secoli bui (bui proprio dal punto di vista del clima di ignoranza e di servilismo spirituale e culturale che hanno sempre largamente contribuito a determinare) e infatti ancora ci provano.
Ci fosse davvero per loro l'inferno che sbattono in faccia come uno spauracchio ai fessi che ci credono (dico sempre io).

Anonimo ha detto...

E nel mio piccolo spero che a Trieste accada lo stesso. Sul numero in uscita oggi del mensile che dirigo facciamo i conti in tasca alla Chiesa e partiamo da una polemica con uno dei preti più potenti della città.
Da un lato è allucinante che il Vaticano abbia queste posizioni, che si permetta di dare ordini ai giornali di una democrazia. Ma da un altro lato forse questa vicenda servirà a due cose: primo, a svelare alla stragrande maggioranza di italiani (che nulla ne sa) il giro di soldi attrono alla Chiesa. Secondo, a far vedere l'arroganza e l'autoritarismo delle gerarchie cattoliche.
Io che sono cristiano valdese sono distante mille anni luce da questa concezione e da questa prassi: non comunità di uguali ma potere, non servizio al prossimo ma imposizione dei propri dogmi, non fervida testimonianza delle opere e delle parole di liberazione di Gesù Cristo ma chiusura nel recinto dorato del Vaticano.
Un saluto da luciano / idefix

Anonimo ha detto...

sono assalito da infinita tristezza

Anonimo ha detto...

Non solo imbufalita,proprio imbestialita dal bufalo al gorilla al toro.
Manifestazione più,manifestazione meno,perchè non ne organizzano una contro le ingerenze della chiesa cattolica e i suoi oppressori?
Come sarebbe diversa la società italiana se i papi fossero rimasti ad Avignone!
Ciao dear

Cristiana

Anonimo ha detto...

La Chiesa sta divenendo per molti l'ostacolo principale alla fede. Non riescono più a vedere in essa altro che l'ambizione umana del potere, il piccolo teatro di uomini che, con la loro pretesa di amministrare il cristianesimo ufficiale, sembrano per lo più ostacolare il vero spirito del cristianesimo. Quel teologo si chiamava Joseph Ratzinger e tutti i suoi stretti collaboratori....