LO SCIOPERO E' UN DIRITTO SACROSANTO E SPESSO E' L'UNICA ARMA CHE HANNO I LAVORATORI PER PORRE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE I PROPRI PROBLEMI O LE PROPRIE ASPETTATIVE, MA COME SI PUO' BLOCCARE UNA NAZIONE PER SALVAGUARDARE I PROPRI INTERESSI? LO SCIOPERO E' UN DIRITTO SACROSANTO SE SI SVOLGE NELL'AMBITO LEGALE, MA QUI SIAMO ALL'ANARCHIA: LA LIBERTA' DI OGNUNO DEVE TROVARE CONFINE IN QUELLA DELL'ALTRO. PER AVERE SCONTI IN AUTOSTRADA GLI AUTOTRASPORTATORI STANNO BLOCCANDO INTERE ARTERIE AUTOSTRADALI, CAUSANDO L'ESAURIMENTO DELLE SCORTE DI CARBURANTE E DI QUELLE ALIMENTARI. PRESTO L'ITALIA SI PARALIZZERA' INTEGRALMENTE E NON SI PUO' PIU' TOLLERARE UNA SITUAZIONE SIMILE! mercoledì 12 dicembre 2007
SCIOPERO INFAME
LO SCIOPERO E' UN DIRITTO SACROSANTO E SPESSO E' L'UNICA ARMA CHE HANNO I LAVORATORI PER PORRE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE I PROPRI PROBLEMI O LE PROPRIE ASPETTATIVE, MA COME SI PUO' BLOCCARE UNA NAZIONE PER SALVAGUARDARE I PROPRI INTERESSI? LO SCIOPERO E' UN DIRITTO SACROSANTO SE SI SVOLGE NELL'AMBITO LEGALE, MA QUI SIAMO ALL'ANARCHIA: LA LIBERTA' DI OGNUNO DEVE TROVARE CONFINE IN QUELLA DELL'ALTRO. PER AVERE SCONTI IN AUTOSTRADA GLI AUTOTRASPORTATORI STANNO BLOCCANDO INTERE ARTERIE AUTOSTRADALI, CAUSANDO L'ESAURIMENTO DELLE SCORTE DI CARBURANTE E DI QUELLE ALIMENTARI. PRESTO L'ITALIA SI PARALIZZERA' INTEGRALMENTE E NON SI PUO' PIU' TOLLERARE UNA SITUAZIONE SIMILE! 
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2 commenti:
Si, è vero a farne le spese siamo noi, il popolo italiano abituato a predicare bene e a razzolare male, capace di lamentarsi del “malgoverno” e che quando si tratta di stringere la cinghia per un sano principio gli viene subito il mal di stomaco!
E’ vero sono giorni difficili per tutti, la protesta ha assunto toni forti, esasperati, ma ci siamo chiesti perché questa categoria di lavoratori è arrivata a questo punto? …Forse perché dopo vari tentativi di farsi sentire nell’ambito della “beneamata legalità”, non hanno ottenuto NIENTE!
Allora, considerata l’importanza primaria del lavoro di questi camionisti per la tutta la nazione e le tragiche conseguenze del blocco le stiamo pagando sulla nostra pelle sempre di più con il passare delle ore, sarebbe utile che i nostri “alti funzionari statali”, strapagati per governare, si adoperino in questo momento al tavolo delle trattative per trovare soluzioni veloci e soddisfacenti.
D’altronde non c’è da stupirsi se nel nostro paese vige la cultura dell’ “antidemocrazia”, come è stato detto, essa non è altro che il frutto dell’esempio marcio e riprovevole della mano di chi ci governa!
Nel 1973, io avevo diciannove anni. E ricordo la tragedia del Cile: prima del golpe fascista (spalleggiato dalla CIA) che assassinò il presidente socialista Allende e centinaia di democratici, vi fu proprio un lungo e selvaggio blocco dei camion che paralizzò l'intero paese.
E' evidente che la situazione è completamente diversa, ma in questo sciopero incivile dei tir e dei loro padroncini vedo un'anima illiberale, egoista e reazionaria che mi sgomenta.
http://lucianoidefix.typepad.com
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